voto: 9
Eppure è proprio lui... Jim Carrey!
Abbandonata per una volta la parte dell'attore comico, si misura in una nuova veste, quella drammatica, nel thriller "The Number 23" e secondo me ci è riuscito benissimo.
Certo che, conoscendo l'attore e la tipologia di films a cui ci ha abituato, vi aspettereste che in qualche scena se ne esca con una risata, una smorfia o con effetti sorpresa divertenti, ma... NON LO FARA'!
Sono rimasto inchiodato allo schermo dall'inizio alla fine nel vedere questo film, definito dalla critica teso, angoscioso, violento ed ossessivo;
la trama ti cattura fino alla fine ed anche lo spettatore rimane coinvolto dall' ossessione per i numeri: scommettete che uscendo dal cinema sarete tentati di verificare se il numero 23 in qualche modo vi "appartenga"?
Ecco qualche esempio della presunta “proliferazione” del numero 23 nella vita dell’uomo:
- ogni genitore contribuisce al DNA del figlio con 23 cromosomi;
- negli esseri umani, il ventitreesimo cromosoma determina il sesso dell’individuo
- sono necessari 23 secondi perché il sangue circoli in tutto il corpo;
- l’alfabeto latino comprende 23 lettere;
- i calendari degli antichi egizi e dei sumeri cominciavano il 23 luglio;
- per i Maya, la fine del mondo sarebbe avvenuta il 23 dicembre 2012 (20+1+2=23);
- Giulio Cesare è stato assassinato con 23 coltellate;
- William Shakespeare è nato il 23 aprile 1564, ed è morto il 23 aprile 1616;
- i cavalieri templari avevano 23 gran maestri;
- fra cinema e televisione, Number 23 è il ventitreesimo film di Joel Schumacher (il regista);
Con un po’ di impegno potreste trovare altri esempi per altri numeri.
La trama
(tranquilli, non svela nulla!!!)
Non mi resta che auguravi buona visione,
Fabry
ps: non trovate strano che quest'articolo io lo stia scrivendo proprio il 23 maggio?
MEDITATE ;- )